CASA NELLA PINETA
Proposta di nuova depandance con vista sul mare in Croazia
Il progetto si inserisce su una costa rocciosa della Croazia, dove un pendio scende dalla montagna fino a lambire l’acqua cristallina della spiaggia privata. L’orografia del luogo e le preesistenze hanno indirizzato le scelte progettuali, con l’obiettivo di integrare una nuova dependance all’interno della pineta che circonda un complesso già esistente. In continuità con la guest house precedentemente realizzata, anche questa nuova costruzione si presenta come un volume leggero, definito da pochi segni essenziali e ampie superfici vetrate. L’architettura si mimetizza tra gli alberi, aprendosi verso il mare per valorizzare la vista sul paesaggio, e mantenendo un dialogo costante con la natura circostante.
Il complesso si configura come un piccolo borgo, in cui le varie costruzioni ruotano attorno alla casa originale in stile dalmata, cuore dell’intero sistema. I nuovi volumi, pur mantenendo un ruolo gerarchicamente secondario, contribuiscono a migliorare la fruizione degli spazi, inserendosi con discrezione nel paesaggio. L’utilizzo della pietra locale si combina con materiali contemporanei come acciaio e vetro, senza alterare l’equilibrio del contesto. Un sistema terrazzato di piani sfalsati consente di sfruttare al meglio lo spazio disponibile, mentre la progettazione in sezione valorizza l’articolazione dei volumi, creando un legame tra gli spazi non solo in pianta, ma anche nel loro sviluppo verticale.
La dependance si inserisce nel luogo in modo discreto, quasi invisibile tra la vegetazione fitta della pineta che la avvolge e la protegge. Nonostante le generose superfici, il volume si adagia sul terreno sfruttando l’orografia per integrarsi con le preesistenze, mantenendo coerenza materica e formale con la guest house. Le ampie vetrate, protette da oscuranti a libro, permettono la massima permeabilità visiva e garantiscono al contempo la protezione ermetica degli interni, lasciando entrare la luce naturale e incorniciando scorci di paesaggio. Internamente, la distribuzione degli spazi riprende la linearità del complesso originario, sviluppandosi su un unico livello. Un corridoio d’ingresso, che funge anche da cabina armadio grazie alle armadiature a tutta altezza, accompagna l’ospite verso le diverse aree della casa. Lungo il percorso si aprono tre camere da letto, tutte dotate di bagno privato, armadiature e ampie vetrate rivolte a sud per offrire una vista costante sul mare. Al termine del corridoio si apre la zona giorno, un ambiente luminoso che ospita soggiorno, cucina, sala da pranzo e un bagno di servizio. All’esterno, panchine in legno integrate lungo il perimetro svolgono la funzione di parapetto, mantenendo coerenza visiva con l’architettura grazie alla semplicità del disegno e alla matericità calda che richiama le tonalità naturali del luogo.
Un rifugio silenzioso che si lascia abbracciare dalla pineta, lasciando al mare e alla natura il compito di raccontare il paesaggio.